Nell'ambito del Piano Straordinario di Telerilevamento (PST), la Direzione generale per la tutela del territorio e delle risorse idriche nel 2008 ha avviato, in collaborazione con le Regioni, un'attivita di raccolta dei dati appartenenti all'inventario IFFI che le Regioni stesse, con proprie risorse, continuano ad aggiornare. Al fine di fornire un quadro completo ed aggiornato della distribuzione dei fenomeni franosi, sono stati predisposti strati informativi organizzati secondo le geometrie e alcune tipologie di movimento a partire dai database regionali, opportunamente omogeneizzati. Il progetto Catalogo frane contiene le seguenti informazioni aggiornate al 2009: Punti Identificativi Fenomeni Franosi (PIFF), Frane lineari, Frane poligonali, Aree, Deformazioni Gravitative Profonde di Versante (DGPV), Direzioni. In particolare, lo strato informativo Aree rappresenta tutte le frane poligonali classificate come aree soggette a crolli ribaltamenti diffusi; aree soggette a sprofondamenti diffusi; aree soggette a frane superficiali diffuse. Lo strato informativo riporta quei fenomeni franosi con superficie significativa e cartografabile alla scala 1:25.000 (dimensione minima= 1ha).