L'inventario dell'uso delle terre d'Italia (IUTI), finalizzato alla realizzazione del registro nazionale dei serbatoi di carbonio, classifica l'intero territorio italiano nelle sei categorie di uso delle terre: 1 Forest Land, 2 Cropland, 3 Grassland, 4 Wetland, 5 Settlements, 6 Other Lands. La classe 1, Forest Land, e divisa in due sottoclassi, Bosco e Aree boscate temporaneamente prive di soprassuolo. La classe 2 e divisa in due sottoclassi, Seminativi e altre colture erbacee e Colture erbacee: quest'ultima e suddivisa ulteriormente in Arboricoltura da frutto e vivai e Arboricoltura da legno per differenziare dalle formazioni boschive l'arboricoltura da frutto e da legno, previste dal sistema di contabilita dei gas ad effetto serra, secondo la Convenzione quadro sui cambiamenti climatici (UNFCCC). La classe 3 e suddivisa in Praterie, pascolo ed incolti erbacei e Altre terre boscate. Questo strumento consente di rilevare le porzioni del territorio nazionale che presentano i requisiti per essere annoverate nella contabilita del Protocollo di Kyoto, stabilire a quale delle attivita del Protocollo di Kyoto esse siano soggette e quindi quali regole di contabilita debbano essere applicate, e, infine, ricostruire, su sequenze temporali stabilite, le variazioni di superficie che concorrono ad aumentare o diminuire la superficie forestale nazionale oggetto di contabilita.