L'indice LTLeco, introdotto dal D.M. 260 2010 (che modifica le norme tecniche del D.Lgs. 152 2006), considera i parametri fosforo totale, trasparenza e ossigeno disciolto (come ossigeno ipolimnico espresso in percentuale di saturazione). La procedura di calcolo prevede l'assegnazione di un punteggio per ciascun parametro secondo i criteri indicati nelle specifiche tabelle del D.M. 260 2010; la somma dei singoli punteggi costituisce il punteggio da attribuire all'indice LTLeco, utile per l'assegnazione della classe di qualita secondo i limiti di classe definiti nella tabella 4.2.2 d del Decreto. La qualita e espressa in tre classi: Elevato, Buono e Sufficiente. La classificazione dei corpi idrici lacustri in base all'indice LTLeco, si basa sull'elaborazione dei dati relativi al triennio (non vengono valutati i singoli anni) per l'assegnazione del punteggio a ciascun parametro, da cui viene direttamente calcolato il punteggio LTLeco. Qualora nel medesimo corpo idrico si monitorino piu siti si considera lo stato piu basso tra quelli attribuiti alle singole stazioni. Limitatamente al parametro trasparenza, i limiti previsti dalla normativa possono essere derogati se la causa e la presenza di particolato minerale sospeso dipendente dalle caratteristiche naturali del lago.